Gli illustratori russi a Bologna

Alla Fiera del libro per ragazzi che si aprirà a Bologna il 19 marzo è stata assicurata una forte presenza della Russia con editori, docenti universitari e artisti illustratori. In questa occasione sono state allestite due mostre grafiche che abbracciano i lavori degli artisti russi del XIX secolo oltre alle opere degli artisti contemporanei.

Sui giovani artisti presenti a Bologna si è soffermata la signora Anastasia Archipova, accademico dell’Accademia delle belli arti.

Alla Fiera di Bologna presentiamo le illustrazioni dei nostri artisti più giovani, freschi di laurea o ancora studenti dell’Accademia Stroganov o dello Studio di Aleksandr Koškin.

Koškin sarà presente a Bologna con due sue allieve che potranno parlare di come queste difficili materie vengono insegnate in  Russia.

Nella scuola russa dell’illustrazione la fedeltà al testo si sposa ad un altissimo livello di disegno.

Uno dei punti forti sarà costituito dalla mostra di artisti del passato in coincidenza con la presentazione  di una edizione assolutamente straordinaria: “Una ghirlanda di libri e di illustrazioni: la lettura per l’infanzia della Russia prerivoluzionaria”.

Si tratta di due volumi in cui sono raccolte le illustrazioni di oltre 250 libri per l’infanzia dati alle stampe lungo due secoli.

Aggiunge la signora Archipova:

Sono stati raccolti lavori molto interessanti di artisti noti e meno noti. Queste illustrazioni ci dicono che prima della rivoluzione in questo campo lavoravano artisti di alto livello.

La casa editrice “Ripol-Classic” presenta invece a Bologna le illustrazioni migliori del periodo sovietico.

Dice Sergej Tiškov, direttore artistico della Ripol-Classic.

La nostra casa editrice è presente con i libri che ci hanno fatto conoscere in Russia. Si tratta della collezione intitolata “Ai bambini i capolavori dell’illustrazione”  che comprende lavori di artisti, molti dei quali oggi operano all’estero.

Con le nostre ristampe li abbiamo restituiti ai lettori russi.

Avete ascoltato un servizio di Olga Dubitskaya.

http://it.sputniknews.com/italian.ruvr.ru/2012_03_19/68874439/