lunedì 23 marzo 2020

Flashmob Italiani di Russia Флешмоб Итальянцев в России

Дорогие друзья,

Cari amici,

25 марта 2020 г.,

Il 25 marzo 2020,

Как группа «Итальянцев в России»,

Come gruppo “Italiani di Russia”,

Предлагаем поучаствовать в итало-российском флешмобе,

Proponiamo di partecipare ad un flashmob italo-russo,

В котором мы читаем строки из Божественной комедии Данте, Ад, Песнь 5, Терцины 100-106 (печальная история любви Паоло и Франчески)

In cui leggiamo un passo dalla Divina Commedia di Dante, Inferno, Cantico Quinto, Terzine 100-106, la triste storia dell’amore di Paolo e Francesca

Запишите себя на обоих или на одном языке и выложите в соцсетях с хештэгами:

#остаюсьдомасданте #люблюкультуру #россиянедляиталии

Fate un video in entrambe o in una delle due lingue e pubblicatelo nei social networks con gli hashtag:

#stoacasacondante #ioamolacultura #russiperlitalia

Идея принадлежит итальянскому обществу Данте Алигьери, перевод Михаила Лозинского, во время Ленинградской блокады.

L’idea è venuta alla Società Dante Alighieri, traduzione di Michail Lozinskij, durante l’assedio di Leningrado.

Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende,

prese costui de la bella persona

che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.

Любовь сжигает нежные сердца,

И он пленился телом несравнимым,

Погубленным так страшно в час конца.

Amor, ch’a nullo amato amar perdona,

mi prese del costui piacer sì forte,

che, come vedi, ancor non m’abbandona

Любовь, любить велящая любимым,

Меня к нему так властно привлекла,

Что этот плен ты видишь нерушимым.

Любовь вдвоем на гибель нас вела…

sabato 21 marzo 2020

Coronavirus, sempre colpa di Putin

Mi corre l’obbligo di tornare sulle ragioni per le quali esista una sproporzione mostruosa ad oggi, sabato 21 marzo 2020, tra i contagiati e i morti in Russia e in Italia, visto che i soloni insistono sulla tesi che Putin non la dica tutta.

La densità di popolazione in Italia è di 200 abitanti per kmq, in Russia di 8.

Già questo dovrebbe costituire una ragionevole spiegazione.

Ma, si dice, la Russia ha 4.200 km di confine con la Cina!

Vero.

Beh, intanto 3.500 di questi sono fiumi e laghi, ne restano 700 di terraferma.

Allora andiamo a vedere il dettaglio.

La Russia è suddivisa in 85 soggetti (regioni).

Al confine con la Cina ce ne sono appena sei, coprono un territorio di meno di due milioni di kmq su più di 17 milioni (l’11%) e vi abitano sette milioni e mezzo di persone su 147 milioni (il 5%).

La densità, quindi, è di meno di quattro abitanti per kmq.

Tenete sempre a mente la densità italiana di 200.

Infatti, quasi tutti i russi contagiati (253 alla data odierna) sono tornati dall’Unione Europea e per lo più dall’Italia.

Ecco perché più della metà (131) sono a Mosca.

Consiglio, per una visione d’insieme, la seguente mappa, aggiornata quotidianamente.

Ci sono ovviamente altre ragioni, per esempio misure più restrittive che in Italia, pur se meno restrittive che in Cina o in Corea del Sud.

Sempre per esempio, il fatto che le citate misure sono state intraprese dopo la Cina ma prima dell’Italia.

Nella nostra epoca globalizzata, di droni, di comunicazioni in rete totali ed onnicomprensive, è forse credibile che si possano nascondere dati diversi da quelli ufficiali?

Se per strada mi infilassi le dita nel naso e a qualcuno interessasse, dopo poche ore sarei su Google Maps della mia via.

Insomma, smettetela di essere invidiosi e di giocare al complottismo dilettantesco.

Abbiate la bontà e pazienza di dedicarmi ancora un paio di minuti, guardate il video in questione qui di seguito, poiché sono quasi sicuro che su Fasciolibro lo bloccheranno di nuovo, magari anche il mio account (succede trimestralmente da un decennio). Lo condivido da Youtube e dal mio blog Brežnardini, poiché il mio blog principale (sempre su blogspot, markbernardini tutto attaccato, tutto minuscolo) è bloccato da ottobre 2019 per presunto e mai dimostrato spam (come potrebbero ritenere anche il presente), in modo anche retroattivo: sono spariti tutti i miei messaggi dal 2007 ad oggi, come se non avessi mai né scritto, né condiviso.

Buona visione. Commenti e condivisioni sono ben più che graditi.

giovedì 12 marzo 2020

Facebook censura coronavirus

A proposito della resistenza dell’Italia al coronavirus, ho ricevuto in WhatsApp un video, che ho condiviso in Facebook. Il sottofondo era il rinomato “All’alba vincerò”.

I censori di Fasciolibro hanno dapprima eliminato l’audio, perché il copyright apparterrebbe a José Carreras, poi hanno oscurato il video, perché contiene scene di violenza.

A tal proposito, comunico che, chiunque abbia un minimo di cultura, si renderà conto che l’esecuzione è di Luciano Pavarotti, solo nel finale Pavarotti canta assieme a Carreras e Placido Domingo, e che tale aria fa parte della romanza “Nessun dorma”, nell’opera Turandot scritta da Giacomo Puccini nei primi anni Venti del secolo scorso (dunque, cento anni fa), rappresentata per la prima volta nel 1926, ma soprattutto che il video in questione, come si evince perfettamente dal finale, appartiene all’Associazione Italiana Sicurezza Sussidiaria, ente nazionale pubblico italiano.

Abbiate la bontà e pazienza di dedicarmi ancora un paio di minuti, guardate il video in questione qui di seguito, poiché sono quasi sicuro che lo bloccheranno di nuovo, magari anche il mio account (succede trimestralmente da un decennio). Lo condivido da Youtube e dal mio blog Brežnardini, poiché il mio blog principale (sempre su blogspot, markbernardini tutto attaccato, tutto minuscolo) è bloccato da ottobre 2019 per presunto e mai dimostrato spam (come potrebbero ritenere anche il presente), in modo anche retroattivo: sono spariti tutti i miei messaggi dal 2007 ad oggi, come se non avessi mai né scritto, né condiviso.

Buona visione. Commenti e condivisioni sono ben più che graditi.